Latte materno: la conservazione

L’allattamento esclusivo a richiesta è consigliato dall’OMS per i primi 6 mesi di vita del bambino per la sue caratteristiche e i suoi benefici. Dopo i primi 6 mesi o quando il bambino lo richiede, possono venire introdotti gradualmente altri alimenti, ma è consigliato mantenere un numero di poppate oltre il primo anno di vita o sino a quando entrambi i protagonisti dell’allattamento lo richiedono.

Ma spesso succede che la mamma deve ritornare al lavoro… come conciliare le due cose? Una soluzione può essere la conservazione del latte in frigo e in freezer. Vediamo come.

Queste informazioni sono basate su ricerche attuali e si applicano a madri che: hanno figli sani e nati a termine, stanno conservando il latte per uso proprio e nel proprio domicilio (cioè non in ospedale), lavano le mani prima di estrarre il latte, e utilizzano contenitori che sono stati lavati in acqua molto calda e sapone e poi risciacquati.

Tutti i campioni di latte dovrebbero portare un’indicazione della data prima di porre il contenitore nel luogo di conservazione.

Indicazioni per la conservazione

Colostro:
a temperatura ambientale (27°-32°C), si può conservare per 12-24 ore

Latte maturo:

  • conservato a 15°C, si può conservare per 24 ore
  • conservato a 19°-22°C, si può conservare per 10 ore
  • conservato a 25°C, si può conservare per 4-8 ore
  • conservato nel frigorifero a 0°-4°C, si può conservare per 5-8 giorni

Latte congelato:

  • Scomparto freezer posto all’interno del frigorifero: 2 settimane
  • Scomparto congelatore con porta autonoma: 3/4 mesi (la temperatura varia poiché la porta viene aperta spesso)
  • Congelatore separato che mantiene costantemente una temperatura di -19°C: 6 mesi o di più

Quale contenitore utilizzare?

Se il latte è destinato alla congelazione:

  • contenitori di vetro o plastica pesante possono essere impiegati
  • sacchetti fatti specificamente per la conservazione di latte materno nel congelatore
  • non è consigliato l’utilizzo dei sacchetti monouso destinati a foderare i biberon
  • porre nel frigorifero il latte appena spremuto, per raffreddarlo prima di versarlo in un contenitore di latte già congelato

Come riscaldare il latte

  • fatelo sciogliere e/o riscaldare sotto acqua corrente tiepida.
  • non riscaldare eccessivamente (cioè non bollire) il latte.
  • agitare prima di controllare la temperatura.
  • non utilizzare un forno a microonde per riscaldare latte materno.

Latte scongelato

Se il latte è stato scongelato, può essere conservato nel frigorifero ed utilizzato per un periodo fino a 24 ore. Non deve essere ricongelato.

Sitografia

http://www.lllitalia.org/

Categorie: allattamento | Tag: , , | Lascia un commento

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