IN COSTRUZIONE
Archivio dell'autore: Lavinia Capriati
Playgroup 0-2 anni
Che cos’è? Consiste in un momento di ritrovo, della durata di due ore a cadenza settimanale, destinato a bambini da 0 a 2 anni accompagnati da un genitore, un nonno, una babysitter o chiunque sia affidatario degli stessi.
Che si fa? Durante il playgroup i bambini sono liberi di provare una varietà di giocattoli, libri e attrezzature, di cimentarsi in giochi di movimento, di ruolo, manuali e creativi. Sono liberi di farlo da soli, con il genitore, o interagendo con altri bambini. Anche gli adulti hanno il loro spazio, sedie e divani su cui rilassarsi e scambiare due chiacchiere avendo sempre un occhio a quello che fanno i bambini.
Il nostro playgroup prevede alcune attività fisse: canzoncina iniziale e finale, pausa merenda per i più grandi e per gli adulti, letture di alcuni libri 2 volte al mese, e ancora un’attività creativa proposta a turno dai genitori. Inoltre sarà presente l’ostetrica per domande e dubbi!
Il playgroup sarà tutti i mercoledì dalle 16 alle 18, è richiesto un contributo simbolico di 2 euro. Inizierà a novembre.
Le letture dei libri verranno offerte per i nostri bimbi da Angela, proprietaria della libreria per bambini ARCOBALENA di PortoRecanati.
Siamo ancora alla ricerca di genitori disponibili ad aiutare!

EVENTO ESTATE 2017
S.O.S. SPANNOLINAMENTO
Questo è un nuovo bellissimo incontro tutto dedicato al tema dello Spannolinamento tenuto dall’ostetrica.
L’incontro è aperto a genitori con figli “pronti” per lo Spannolinamento o anche piccolissimi per scoprire insieme tanti accorgimenti per accompagnare i nostri bimbi in questa tappa verso l’autonomia.
Così infatti ci immaginiamo lo Spannolinamento: non solo un “togliere-il-pannolino-il-più-velocemente-possibile-senza-imprevisti” ma una tappa per il bambino ma in realtà per tutta la famiglia per crescere, per imparare a fare da solo, per sentirsi sostenuto nel “diventare grande”.
Faremo anche un accenno all’E.C. (Elimination Communication)
Allora vi invito a cogliere la possibilità di saperne di più e di confrontarsi con le altre mamme anche in questa occasione.
Ecco cosa dice mamma Francesca di questo incontro:
‘Bellissimo incontro e utilissimo, lo consiglio, anche perché si dà spazio alle mamme di raccontare le proprie esperienze….ma soprattutto è sempre un piacere tornare al centro”ali e radici”, raccolto, familiare….come fare quattro chiacchiere tra mamme.’
Costo dell’incontro 18 euro.
Gli incontri vengono svolti anche presso La Ciribiricoccola a Jesi.
Pance a spasso per il mondo
Nel ricordo delle mie vacanze con il piccolo in pancia (Svizzera, Germania, Francia e sud Italia per 2 volte!) ecco i Consigli dell’ostetrica per le coppie in attesa che stanno preparando la valigia (in chiave ironica e divertente!)
1- partire durante i nove mesi di gravidanza si può! se la gravidanza sta procedendo bene e vi va di cambiare aria.. andate! non dimenticate di scegliere una meta che vi faccia star tranquilli nella (rara e scongiurata!) evenienza di dover ricorrere ad un primo soccorso.
2-portate sempre con voi la cartella con la vostra storia della gravidanza, meglio se ordinata! sarete ringraziatissimi se dovesse servire tirarla fuori. Attenzione! Alcune compagnie aeree richiedono un certificato di gravidanza a partire dalla 34esima settimana. Sempre avuto con me ma mai richiesto nelle varie fasi di check-in e imbarco.
3- prendetevi i vostri tempi: scegliete itinerari con possibilità di riposarsi tutte le volte che ne avete bisogno… e soprattutto, appunto, riposate testa e corpo!
4-durante la vostra vacanza (come il solito) vale la regola di evitare di guardare forum e siti poco affidabili per qualsivoglia dubbio amletico che vi venga in mente riguardo la gravidanza… già vi immagino a digitare su google “pancia 8 mesi al sole” e trovare tutti i moniti più terribili della serie “scotti il bambino” o cose simili!
5-in questo periodo di rischio attentati se scegliete una meta particolarmente attenta alla sicurezza (vedi Parigi subito dopo l’attentato al Bataclan) vi si richiederà di aprire i giubbotti e mostrare di essere bimbo-munita e non imbottite di esplosivo… a quel punto,(in molti Paesi ma non in tutti), vi si spalancheranno tutte le porte, o quasi!
6- appunto, in molti Paesi lo stato di gravidanza viene considerato. Ecco semplicemente preso in considerazione come “stato” diverso dal “normale”. Forse più faticoso, tanto più col caldo, forse più stancante, forse solo da rispettare. Quindi vedrete alzarsi rapidamente 3 persone contemporaneamente appena entrate in metro per cedervi il posto; oppure incredibilmente vi troverete ad evitare una lunga fila ad un museo e passare con nonchalance senza sentirvi addosso sguardi infastiditi… ecco tutto questo può accadere, e vale la pena goderselo perchè ancora non capita spesso qui nello stivale… magari portarsi a casa questa esperienza e riproporla quando non saremo più in dolce attesa (e nemmeno con bimbi piccoli al collo) può essere un bel bagaglio!
7-godetevi la tranquillità e la vita di coppia come se non ci fosse un domani… il domani invece ci sarà eccome, ma con molto meno tempo e più stanchezza, quindi meno voglia di godersi coccole e sguardi dolci!
8- mettete poche cose in valigia, perché inevitabilmente le porterà il vostro partner… e meno è pesante la valigia, meno lo sarà lui! 😉
Buone vacanze!
Ci vediamo dopo le (vostre) ferie!

Il mio ultimo viaggio con la pancia al 7 mese
Il perineo: amico delle donne
Mi occupo di salute perineale femminile da diversi anni, ma ancora, o forse sempre di più, faccio fatica a rinchiudere il perineo in una definizione.
Anatomicamente quando parliamo di perineo o pavimento pelvico intendiamo quell’insieme di strati muscolari che chiudono in basso il bacino ricoprendo quindi lo spazio tra pube, coccige e le due ossa ischiatiche. Il centro del perineo è la zona tra ano e vagina, ma è importante sapere che non è solo quello il perineo!!!!
Il perineo è anche un grande contenitore di vissuti: i rapporti sessuali, il piacere, ma anche il non piacere, le storie di abusi passati per esempio. E’ il canale che porta alla vita i nostri figli, nel migliore dei modi, o anche esattamente come non ci aspettavamo accadesse; oppure al contrario per mille motivi non è stato luogo di passaggio dei nostri figli con tutte le emozioni che le storie di parti portano con sé. Il perineo è anche simbolo del cambiamento: la pubertà, il vissuto delle mestruazioni, le gravidanze, la perimenopausa e la menopausa.
Il perineo cambia con noi, attraverso le nostre storie, con la nostra età.
Sicuramente svolge anche funzioni importantissime in tutti questi anni: continenza urinaria, ai gas e alla defecazione, sessualità, respirazione, postura e continenza degli organi pelvici.
Fondamentale quindi per il benessere della donna in tutte le età: tanto si può fare per mantenerlo in salute, tanto si può fare in prevenzione sia fuori dalla gravidanza che durante o subito dopo, tanto si può fare durante tutta l’età fertile lavorando prima che la carenza di estrogeni vada ad indebolirlo. Ecco, il perineo è un muscolo, anzi un insieme di muscoli: giusto è, allora, lavorare per mantenerlo tonico, né contratto né lasso, ma ben tonico per fargli svolgere tutte le sue funzioni nel migliore dei modi.
Vorrei che diventasse abituale prendersi cura delle lacerazioni nel dopo parto, affinché non ci sia dolore alla ripresa dei rapporti sessuali, oppure lavorare in gravidanza sul bacino e il perineo per costruire un parto migliore.
Vorrei che nel tempo si smettesse di pensare che perdere urina in gravidanza o in menopausa sia normale; certo è frequente, ma non per questo fisiologico. Lavorare affinché questo smetta di accadere o non accada mai si può fare attraverso un’attenta valutazione muscolare dello stato del perineo insieme all’Ostetrica e una presa in carico personalizzata per il lavoro corporeo e ri-educativo.
Cosa aspetti allora a saperne di più o a iniziare a lavorare per e insieme al tuo Perineo?!
Ti aspetto!
Pannolini lavabili: esperienza da mamma
Che abbia sempre parlato di pannolini lavabili ai miei corsi questo si sapeva, che ne abbia parlato anche qui sul blog era noto, ma quello che mi mancava di raccontare è la mia esperienza da mamma.
Ovviamente ero già molto convinta in gravidanza: ho utilizzato i 9 mesi anche per raccogliere ancora più informazioni, soprattutto sul lavaggio e l’organizzazione pratica, ma anche per preparare il parco pannolini per il culetto del bimbo in arrivo.
Ho iniziato scegliendo quale modello e quale marca: sembra un settore sconosciuto, ma basta addentrarsi un pò e si scopre che c’è un vero e proprio mondo fatto di tantissimi modelli, miliardi di marche e tanti tipi di Pannolini lavabili (PL). Ecco innanzitutto le sigle: AIO,AI2,.. una grande confusione.
Per fare chiarezza, i modelli:

